Covid Abruzzo: arriva da Pescara il tunnel igienizzante a base di perossido di idrogeno e acido lattico per la sanificazione di ambienti e persone.

Pochi secondi di permanenza in una nuvola di perossido di idrogeno e acido lattico nebulizzati e l’igienizzazione è fatta. La battaglia al Covid si combatte anche attraverso le idee innovative, brevettate dalle start up locali, come quella della Safe gate pro, azienda di Pescara che all’indomani della ripartenza post emergenziale, ha inventato il principio di sanificazione contemporanea e costante di persone e ambienti, grazie a un tunnel igienizzante mobile, dalla facile applicabilità in tutti i settori. Dalle scuole alle palestre, dagli uffici ai centri commerciali, dalle chiese agli ospedali, dai musei ai condomini: basta sostare nella nube sanificante dai 10 ai 30 secondi per igienizzare persone e cose e dai 15 ai 30 minuti per gli ambienti.

“L’obiettivo del Safe gate è ripartire in sicurezza”, dichiara Fernando Antonangeli, responsabile commerciale della Safe gate pro. “All’indomani dell’emergenza e in vista della riapertura della nostra azienda, abbiamo contattato un chimico e un ingegnere per capire se era possibile trovare una soluzione al problema della sanificazione costante di ambienti e persone. Così è nata Safe gate pro, una porta in sicurezza dove cose e persone potevano beneficiare di un’igienizza costante e contemporanea. La tecnologia dell’umidificazione a ultrasuoni, ci consente di nebulizzare una soluzione idroalcolica con acqua osmotizzata, l’1% di acido lattico e l’1% di perossido di idrogeno, la comune acqua ossigenata, presente nel liquido nebulizzato in una quantità che è cinque volte al di sotto della soglia consentita dalla legge e che può quindi essere respirato dalle persone perché è completamente innocuo. Così abbiamo raggiunto uno standard che ci consente di sanificare i luoghi senza far uscire  le persone e poi arieggiare le stanze, ma rimanendoci dentro e igienizzandoci noi stessi attraverso una continua e costante sanificazione di persone e ambienti.”

Fonte Rete 8: Link all’articolo originale QUI